Concorso a premi: meglio baciare Biden o Zuccatelli?

 

E' apparso in America, reperibile su YouTube, un breve cartone animato dove si vede Trump vestito da bambino che gioca alla Casa Bianca con altri bambini. Poi vengono a prenderlo e incomincia a fare capricci perché non vuole smettere di giocare e andare via fino a che si butta per terra.

Questo cartone animato fa riferimento ironico all'atteggiamento che Trump sembra voglia mantenere perché sostiene che le elezioni non sono state regolari.

Gli osservatori indipendenti danno tutti poco credito a queste manovre che in realtà hanno un obiettivo interno al partito repubblicano per non far scomparire la figura di Trump che, come si ricorderà, rappresentava praticamente un intruso nell'establishment del vecchio partito repubblicano. Alcuni sostengono la tesi più pericolosa che questo tentativo di restare a tutti i costi alla Casa Bianca sia dovuto al rischio di trovarsi impelagato, come libero cittadino, in affari fallimentari e grossi problemi di ordine economico; si ricorderà che Trump, dalla sua stessa contabilità fiscale, emerge come un falso miliardario che gioca sui crediti delle banche e sulle operazioni di trading immobiliare oggi molto in difficoltà.

Politicamente però occorre rilevare, come ha già fatto qualcuno degli ex trumpisti, che il voto repubblicano è cresciuto nelle ultime elezioni e i sondaggi pre elettorali sono quasi tutti completamente saltati: cioè il populismo in America non è morto sopratutto nei piccoli stati del centro.

In Europa la vittoria di Biden ha provocato un grande respiro di sollievo a quasi tutti anche perché immediatamente “quasi tutti” sono diventati pro Biden a partire dal nostro Presidente del Consiglio Giuseppi che si era trovato così bene con Trump tanto da essere l'unico europeo a votare per lui nella prima riunione interatlantica. Oggi ha dichiarato di “essere a disposizione”.

Anche Berlusconi non ha tardato a schierarsi pro Biden, e automaticamente pro Kamala Harris, lasciandoci perplessi su quella che sarà la strategia della destra italiana. Perplessità non irrilevante perché fino ad ora questo schieramento, minoritario in Parlamento per effetto del partito 5Stelle destinato però a un notevole ridimensionamento, sembrava maggioritario nel Paese naturalmente con la presenza anche di Berlusconi.

Non si conosce ancora bene l'opinione del senatore Salvini e dell'onorevole Meloni ancorati a posizioni assai rigide e più vicine a quelle di Trump che a quelle di Biden ma non bisogna scoraggiarsi perché probabilmente non ci sono problemi perché seguiranno la linea della gran parte degli italiani moderati che ritroveranno nel linguaggio sereno e riconciliativo di Biden la loro vecchia idea atlantica.

Questo messaggio avverrà presumibilmente in tutta Europa anche se non tutti ne trarranno immediati benefici come l'onorevole Boris Johnson nelle sue confuse trattative per la brexit.

E' probabile, e questa è una buona cosa, che l'America di Biden si impegnerà da subito in una forte battaglia contro il Covid-19 e questo servirà anche a noi dove tra l'alternarsi frenetico sugli schermi televisivi di virologi e altre specie di scienziati, tutti felici di esibirsi, forse si avrà il bene di evitare vicende come quella calabrese dove è stato sostituito un commissario alla sanità che dichiarava di non sapere di doversi occupare del Covid con un altro che sosteneva l'inutilità delle mascherine e che ci voleva un bacio con la lingua più lungo di un quarto d'ora per attaccarsi il virus.

A questo punto noi, pubblichiamo la fotografia, e lanciamo un concorso: chi ci scriverà dichiarandosi disponibile a un bacio con la lingua di 20 minuti con il Prof. Zuccatelli avrà in dono un flacone di acqua di rose del tipo reclamizzato qui sotto.


(GP)





N. ord. 10

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