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Visualizzazione dei post da dicembre, 2021

L'Europa e l'occidente - Lettera a Bruno Tabacci già Presidente della Regione Lombardia

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Caro Tabacci constato con grande piacere una comune valutazione sulla vicenda europea, la qualcosa mi onora e mi spinge a fare con te alcune valutazioni: 1) l'Europa ha caratteristiche oggi confederali nel senso che deve agire all'unanimità, un solo dissenso compromette l'azione. Questo l'avvicina di più alla concezione della destra e in particolare della Sig.ra Meloni che non a quella delle forze democratiche. E' dunque necessario per l'Europa, per la sua capacità di essere una forza politicamente efficiente, di costruire al suo interno una realtà alternativa che non sia subordinata ai 20 e più paesi che la compongono. 2) la Francia e l'Italia hanno già trovato del tutto recentemente, un'intesa operativa che si appresta a coinvolgere anche la Spagna e quanti altri vorranno farne parte tenendo presente nuove norme soprattutto nella direzione di sviluppare energia alternativa in forme nuove e creative come per esempio il settore dell'energia nucleare.

Il Cardinal Martini e gli uomini del Papa

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  A suo tempo ho avuto l'occasione e l'onore di avere rapporti con il Cardinale Martini, Arcivescovo di Milano: uomo, per quanto vale la mia esperienza, di grandi qualità e capacità straordinarie. Gesuita, secondo le regole, quando è divenuto Vescovo non sarebbe stato più attivo nell'Ordine anche se l'Ordine ha come regola di fondo quella di essere completamente devoto e sostenitore del Papa chiunque sia nel momento storico. Il Cardinal Martini era un uomo politico molto capace e, mi è venuto da pensare, che se qualche partito politico moderno avesse avuto lui come segretario certamente avrebbe avuto, a differenza di oggi, un grande successo. Papa Wojtyla al momento del crollo del regime sovietico aveva incaricato Martini di recuperare i rapporti con il mondo degli Ortodossi ma Martini scoperse che molto più numerosi degli stessi Ortodossi erano i cattolici fino allora nascosti al regime e che, ancora adesso, risultano numerosi particolarmente nella parte occidentale de